LA STORIA DI SIMONA
Ogni volta che sento nominare la parola Acne ho ancora i brividi che mi salgono lungo la schiena
In molti infatti considerano l’acne come un semplice inestetismo della pelle
Per me invece ha rappresentato per anni una prigione all’interno della quale ero condannata a vivere le mie giornate all’insegna della disperazione e dello sconforto
Tutto avvenne quando ero giovanissima, circa 10 anni fa…
LA COTTA PER MARCO
Ai tempi frequentavo il liceo ed avevo preso una delle mie proverbiali cotte per un mio compagno di classe
Si trattava del più carino e tutte le ragazze facevano a gara per conquistare le sue attenzioni
Io ci riuscii per la verità…ma non nel modo in cui avrei sperato
L’estate era alle porte e ci trovavamo in gita scolastica
Faceva caldo e la maggior parte di noi ragazze aveva fatto la coda ai capelli e raccolto le frangette con un cerchietto, per poter prendere il sole sul viso ed abbronzarsi
In quel momento ero assolutamente convinta di potermelo permettere anch’io
Alloggiavamo in una stanza d’hotel con pareti molto sottili
Un giorno pioveva e dopo pranzo decisi di tornare in camera e riposare, sperando di incontrare Marco in ascensore, visto che stava nella stanza 406, proprio di fianco alla mia 408
Non lo incontrai
Ma da dentro la mia stanza potei ascoltare una conversazione che non scorderò mai e che cambiò per sempre le sorti della mia vita
IL FULMINE A CIEL SERENO
Marco parlava a voce alta con due compagni di stanza
“Se c’è una cosa che mi fa schifo è l’acne sul viso!”
“Ahaha! Hai ragione Marco, fa davvero schifo!
“Simona sarebbe anche carina…ma hai visto come è conciato il suo viso?…non voglio neanche immaginare il resto, Ahahah!”
“Che schifo! Non le accarezzerei il viso neanche con un dito, Ahaha!”
“Esagerato!”
“No no, dico sul serio!”
Purtroppo Simona ero io…
Marco non aveva nemmeno terminato la frase, che io già piangevo a dirotto
Cercavo di soffocare le lacrime con il cuscino, in modo che non mi sentissero
Ero un fiume in piena e non riuscivo a smettere
Da quel giorno un senso di totale inadeguatezza si impossessò di me
In un colpo solo persi tutta la sicurezza, l’umorismo e l’allegria che mi avevano sempre contraddistinto…
In fotografia Starlie Cheyenne – fonte: donna.fanpage.it
LA DISCESA NEL BARATRO
Fino a quel momento, a parte un po’ di acne sul viso, stavo piuttosto bene e mi sentivo in forma
Facevo sport e avevo una vita sociale attiva
Da quel giorno sprofondai in un abisso dal quale per lunghi anni non ho mai creduto di riuscire a riemergere
Smisi di fare movimento e cominciai ad uscire pochissimo…lo stretto necessario
Mi rifugiai nel cibo spazzatura e l’acne sul viso peggiorò inesorabilmente
Cominciai anche a mettere su chili di troppo
Le persone in breve cominciarono ad allontanarsi da me
Alternavo periodi di depressione, nei quali non facevo altro che piangere, ad altri in cui tentavo di risolvere il problema dell’acne, ma sempre invano
In poco tempo l’acne divenne solo uno dei problemi dei quali mi sentivo afflitta
E neanche il più grave
I miei genitori erano preoccupati per me e cominciarono a sottopormi a diverse visite mediche
Durante una di queste mi vennero prescritti dei farmaci per la stabilizzazione dell’umore, che peggiorarono il problema a livello fisico
I trattamenti a base di farmaci dei dermatologi che di tanto in tanto provavo, non sortivano nessun effetto
Ed ogni volta che me ne rendevo conto ed abbandonavo l’ennesima soluzione miracolosa, il senso di sconfitta interiore aumentava di una tacca
Un giorno, durante una delle mie allegre serate in compagnia di una pizza e dell’unica amica che mi era rimasta (la connessione internet) incappai per caso in uno strano sito web…
LO SPIRAGLIO DI LUCE E LA FINTA SOLUZIONE DEI FARMACI PER GUARIRE DALL’ACNE
Questo sito non aveva una grafica accattivante
Ma un titolo in particolare catturò la mia attenzione
“Come guarire dall’acne senza farmaci”
In pratica l’articolo spiegava come una marea di disturbi fisici fossero dovuti in realtà ad una condizione tale che ne impediva la guarigione
La maggior parte delle cure si concentrava sul sintomo visibile, senza andare più in profondità per scoprire la vera causa che si celava dietro
L’industria dei medicinali era ben contenta di incentivare questa abitudine, visti gli enormi introiti che ne derivano
Quell’articolo mi fece riflettere…
Era forse anche il mio caso?
Cominciai ad approfondire l’argomento e scavando scavando mi imbattei in interessanti studi che andavano a confermare tali ipotesi
A quanto pareva c’era ancora uno spiraglio di speranza al quale mi potevo appigliare
Fino a quel momento avevo semplicemente sbagliato approccio
In quel momento mi resi conto che non era colpa mia
Purtroppo ero rimasta vittima della macchina commerciale dei medicinali e degli approfittatori che guadagnano sulle sciagure altrui, senza mai risolverle
Infatti il loro ragionamento è molto semplice
Una persona malata vale più di una persona sana
Come mai?
Semplicemente perché una persona sana non spende in farmaci
Quindi a nessuno interessa farla guarire definitivamente
L’industria ti propone delle soluzioni temporanee che ti danno un sollievo illusorio
Solo per poi farti precipitare nuovamente nel pozzo della disperazione
Queste persone sono la vera piaga
Le loro finte soluzioni fanno parte del problema…
SONO il vero problema
Molto più di quanto possa esserlo l’acne
LA SOLUZIONE DEFINITIVA AL PROBLEMA DELL’ ACNE SUL VISO
Fortunatamente oggi esiste una soluzione
Le mie ricerche mi hanno portato ad affidarmi ad un Metodo che ha permesso a me stessa di guarire
Da quel giorno sono diventata una delle fan più sfegatate di questo Metodo MacchieStop
E non perdo occasione per consigliarlo ad altre persone che soffrono di quello che per anni è stato il mio incubo…ma anche di altri inestetismi della pelle (soprattutto macchie)
Capisco che non tutti fortunatamente vivano l’acne in maniera così drammatica come l’ho vissuta io all’epoca
Tuttavia, se stai leggendo queste righe sono certa che anche tu sogni di lasciartela alle spalle per sempre e di poter sfoggiare un viso da favola che lascia a bocca aperta le persone al tuo passaggio
Inutile negarlo: per noi donne è una sensazione unica, della quale non vogliamo fare a meno
Adesso finalmente per la prima volta in assoluto hai la possibilità di prendere in mano la situazione e decidere tu stessa di lasciarti alle spalle il problema dell’acne una volta per tutte
Io ho fatto la mia parte raccontandoti la mia storia ed andando a riaprire una ferita mai dimenticata
Ora sta a te passare all’azione e far sì che i miei sforzi non siano stati vani
LA RINASCITA, LA RIVINCITA SU MARCO, IL NUOVO AMORE E LA VITA A COLORI
Da quando mi sono lasciata alle spalle il problema dell’acne, la vita è tornata a sorridermi
Di mattina mi sveglio…
Ed al posto del solito nero scopro un mondo a colori, che mi attende per un’altra eccitante giornata…
I problemi di tutti i giorni non sono di certo spariti
Ma aver ritrovato la fiducia in me stessa e la grinta, la voglia di affrontarli con il sorriso sulle labbra, fa tutta la differenza del mondo
Chi avrebbe mai detto che eliminare un semplice disturbo come l’acne potesse fare una tale differenza nella mia vita?
Quasi dimenticavo…
Ti ricordi di Marco?
Il ragazzo di cui ero follemente innamorata e che mi ha fatto tanto soffrire con la sua affermazione?
L’ho rivisto da poco in un locale e la situazione si è a dir poco capovolta
Mentre io ho ritrovato una splendida forma…
Beh…non ho potuto dire lo stesso di lui…
Che dire…è proprio vero che il Karma non perdona…
Io per fortuna nel frattempo ho trovato l’uomo della mia vita…
O meglio…è stato lui a trovare me…
E mi sono presa pure il lusso di farlo penare un bel po’ prima di dargliela vinta
In fondo ne è valsa la pena…vero Amore?
Ora bando alle ciance però
E’ tempo che anche tu ti riappropri della tua vita
Liberati una volta per tutte dall’acne
Ritrova la fiducia in te stessa/o che hai smarrito e ricomincia a piacerti
Solo in questo modo anche il resto del mondo ti vedrà sotto una nuova luce…
Daniela Quaranta
Ideatrice del Metodo MacchieSTOP
Trattamento Estetico non chirurgico per la cura delle macchie della pelle